Pochi riassortimenti, ordini cancellati. Gli USA penalizzano gli UGG: vendite giù del 5,3%. Intanto Wolverine rivoluziona il board

Nel terzo trimestre 2016, chiuso il 31 dicembre, UGG ha registrato una contrazione delle vendite del 5,3%, chiudendo a 704 milioni di dollari (656 milioni di euro). UGG ha risentito della frenata del mercato USA e del clima mite che hanno generato “un volume molto basso di riassortimenti e parecchie cancellazioni di ordini”. Il suo rallentamento ha influito sui risultati della “casa madre”, il gruppo Deckers, che ha registrato un calo delle vendite del 9,9% negli USA, mentre la sua attività internazionale progredisce del 7,2%. Complessivamente, con un fatturato globale trimestrale di 760 milioni di dollari, i ricavi Deckers sono scesi del 4,5%. Nel frattempo, l’altro gruppo USA della calzatura, Wolverine Worldwide, che vuole “accelerare la crescita”, ha stravolto la sua compagine manageriale. Todd Spaletto diventa presidente della divisione Outdoor e Lifestyle, mentre Jim Zwiers assume la carica di vicepresidente esecutivo. Spaletto (ex North Face/VF Corp), guiderà i marchi Merrell, Chaco, Cat, Hush Puppies e Sebago in tutto il mondo. (mv)

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