Un accordo per rilanciare il settore calzaturiero del Brenta. I protagonisti di questa operazione sono la Fondazione Cuoa, Acrib (Associazione Calzaturifici Riviera del Brenta) e Politecnico Calzaturiero, con la collaborazione di Confindustria Venezia. L’obiettivo è quello di supportare le aziende di uno dei distretti produttivi più importanti del Nordest per la creazione di un nuovo modello di business in grado di affrontare in modo innovativo i mercati mondiali. Internazionalizzazione e azioni di sistema, valorizzazione del prodotto e del territorio, competenze manageriali e nuovo spirito imprenditoriale: tramite il coinvolgimento delle amministrazioni locali e regionali e con il contributo delle istituzioni culturali e del sistema bancario e finanziario, si cercherà di costruire una nuova identità del distretto a vantaggio delle imprese e dell’intero territorio. “La crisi senza precedenti che il mondo sta conoscendo e dalla quale anche noi non siamo immuni – ha affermato Siro Badon Presidente Acrib – sta diventando un’incredibile occasione di cambiamento. Abbiamo riorganizzato il Politecnico Calzaturiero adeguando il suo Piano Industriale agli scenari che il settore si trova di fronte per il prossimo decennio. Si tratta di un piano che ci permetterà di crescere e presidiare molte più aree rispetto al passato. Lo faremo alleandoci con i più qualificati soggetti e in questo contesto si inserisce l’accordo con il Cuoa, la migliore business school del Nordest”. (mc)
Riviera del Brenta e Cuoa, patto per il calzaturificio del nuovo millennio
