Si profila la mobilità per i 40 dipendenti del calzaturificio Marros

Il calzaturificio di San Miniato Basso (Pi) è destinato all’irreversibile chiusura dopo settimane di agonia. Il tentativo fatto dalla proprietà di affittare la manovia, e quindi mantenere in vita una parte dell’area produttiva con la salvaguardia di un gruppo ristretto di lavoratori, non è riuscito. Di fatto i dipendenti sono ancora in carico all’impresa che potrebbe richiamarli per la realizzazione di eventuali commesse last minute. Ma questa ormai sembra un’ipotesi remota. La crisi del mercato russo ha mandato in tilt una delle realtà produttive più importanti del settore calzaturiero della provincia di Pisa e ora si attendono solo i dettagli di una chiusura ormai pressoché certa. (aq)

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