L’autunno, almeno in termini di temperature, è iniziato solo questo week-end negli Usa, con l’arrivo di temperature vagamente invernali. Anche per questo da Steve Madden ci si congratula per essere riusciti ad agguantare le stime di Wall Street relative al trimestre che si è chiuso il 30 settembre. Gli utili sono cresciuti del 16,1% (44 milioni di dollari) e rispettano le stime degli analisti. Le vendite si sono infatti assestate su 395 milioni, un aumento del 10,6% sui 356 dell’analogo periodo dell’anno scorso. Le vendite del retail hanno conosciuto un aumento del 3.5%, ma i numeri risentono soprattutto delle prestazioni nell’ingrosso, +11%, mentre il brand è cresciuto sia negli Usa che in Cina, Dubai e Messico. Buona parte della produzione è stata recentemente trasferita proprio in quest’ultimo paese, nell’area di Leon. “Il retail è stato più debole del previsto e questo sembra costituire un trend generale – ha detto agli analisti Ed Rosenfeld, Ceo dell’azienda con sede nel quartiere di Queens – Nonostante ciò abbiamo la conferma che il brand è più solido che mai”. (pt)
Steve Madden, +10%
