Tre arresti per il crac del calzaturificio Vainer

I finanzieri del Comando Provinciale di Milano hanno arrestato 3 persone accusate di bancarotta fraudolenta, occultamento e distruzione di scritture contabili di due società che gestivano il marchio di calzature Vainer, fallite rispettivamente nel 2009 e nel 2013. Le indagini hanno permesso di individuare una serie di condotte distrattive commesse dagli indagati, anche mediante veicoli societari con sede in paesi off shore, per circa 13 milioni di euro. Della Vainer se ne era parlato un anno fa, quando i 40 dipendenti, di ritorno dalle ferie natalizie, trovarono lo stabilimento sbarrato. Durante le feste, infatti, l’azienda aveva cambiato nome in Industriale Srl, i capannoni erano stati svuotati di ogni materiale e tutti i dipendenti licenziati. Sono state perquisite abitazioni private, sedi di società e studi professionali e sequestrati tre conti correnti esteri sui quali sarebbero stati trasferiti i proventi delle distrazioni. Le tre persone finite in carcere sono ex amministratori di fatto o di diritto della Duna e della IC srl, due società che gestivano il marchio di calzature femminili Vainer di Serra Sant’Abbondio, nel Pesarese. (mc)

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