Vigevano: laboratorio clandestino, due condanne

20mila euro di multa e condanna a sei mesi di reclusione a due imprenditori cinesi per aver allestito un laboratorio clandestino dove lavoravano altri connazionali privi di regolare permesso di soggiorno. Questa la sentenza del Tribunale di Vigevano nei confronti di Anhao Zheng, 40 anni, e Lingwei Ruan, 42 anni, accusati di aver allestito in via della Cave, sempre a Vigevano, un laboratorio clandestino nel quale venivano prodotte calzature, alcune delle quali riportavano un noto marchio italiano. All’interno del laboratorio anche diverse macchine da cucire, che venivano utilizzate da una decina di lavoratori, quattro dei quali sprovvisti di permesso di soggiorno. L’operazione era scattata nel 2009 a seguito di alcune segnalazioni: Zheng era il titolare della ditta che portava il suo nome mentre Ruan era sia il locatario dell’immobile e sia colui che impartiva le direttive. Dopo circa cinque anni di indagini e di dibattimenti è arrivata la sentenza: per entrambi gli imputati la reclusione, la multa e il pagamento delle spese processuali. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×