Conceria del Chienti riparte come cooperativa

Si è costituita la Conceria del Chienti soc. coop, composta in prima fase da dieci persone. È un passo verso il salvataggio della storica azienda di Tolentino, che nel maggio scorso sembrava spacciata. “Mi sento di escludere quindi, in questo momento, il fallimento o la chiusura dell’azienda” conferma il liquidatore Marco Luppa, nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti Massimo Lanzavecchia (Lega Cooperative) ed Emanuele Filardo (Confcooperative). “Ad oggi sono 51 le richieste di adesione alla cooperativa, per cui il progetto si sta concretizzando” ha proseguito Luppa. “Per quanto riguarda lo stato della liquidazione, con un pizzico di orgoglio posso dirvi che il 18 dicembre sono stati pagati tutti gli stipendi e le tredicesime. Attualmente continua ad esserci la fiducia da parte dei clienti, con un portafoglio ordini estremamente interessante nonostante il periodo difficile”. Il liquidatore afferma di aver incontrato le banche creditrici e di aver trovato un accordo con cinque su otto di esse, ipotizzando di concludere a breve con le altre tre. Si ipotizza la conversione della procedura di concordato preventivo con una più snella e meno onerosa, l’accordo per la ristrutturazione dei debiti ai sensi dell’articolo 182 bis della legge fallimentare, che prevede la formalizzazione degli accordi con tutti i debitori prima del deposito. A breve, conclude Luppa, saranno costituite la Conceria del Chienti trading, società commerciale di proprietà per il 70 per cento della stessa società in liquidazione e per il 30 per cento della neonata cooperativa, mentre a gennaio nascerà Conceria del Chienti Energy, partecipata dalla conceria in liquidazione. (mv)

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