Firenze, Giancarlo Giannini interpreta “Le parole di un’arte” nel Salone dei Cinquecento

Un pubblico di autorità e personalità del mondo della moda e della cultura fiorentina ha accolto ieri sera, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, l’evento organizzato da Unic e Lineapelle “Le parole di un’arte”. L’interprete d’eccezione del dialogo immaginario tra un conciatore e un giornalista, era niente meno che Giancarlo Giannini, star del cinema italiano e internazionale che ha emozionato i presenti con la sua voce inconfondibile. Il testo recitato, ideato dalla professoressa Maria Teresa Zanola, è il frutto di uno studio sulla storia del “mestiere eccellente” della concia, compiuto da Lineapelle insieme all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e al suo Osservatorio di Terminologie e Politiche Linguistiche (OTPL). La terminologia che ruota intorno all’universo conceria è stata infatti il filo conduttore per esplorare una centenaria eredità di artigianalità ed eccellenza. Presentata dall’attore Edoardo Sylos Labini, la serata è stata introdotta dall’opera digitale “Magnificent”: una videoinstallazione artistica ospitata nella Sala d’Arme, creata da Felice Limosani e narrata dal Maestro Andrea Bocelli. (mvg)

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