C’è anche una conceria di Solofra tra le vittime della truffa da 500.000 euro scoperta dalla Polizia attraverso le indagini denominate “Operazione di Francia”. Gli autori della truffa hanno utilizzato la reputazione e le credenziali della conceria per ordinare merci da rivendere sul mercato nero. I malfattori, una volta entrati in possesso dei dati di imprese realmente esistenti, una trentina quelle coinvolte insieme alla conceria solofrana, ordinavano prodotti utilizzando come amministratore e prestanome un ex dipendente della ditta stessa e facendo presentare un tale Marco Vanni, inesistente, come responsabile import/export. Una “tecnica perfetta che non permetteva alle aziende coinvolte di scoprire la truffa”. Ci è riuscita la Polizia che, dopo una lunga indagine ha raccolto elementi a carico di 22 persone, denunciate alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore per ricettazione, falso, sostituzione di persona e frode in commercio. La stessa Procura ha disposto anche tre ordinanze di custodia cautelare. Gli uomini impegnati nell’operazione sono riusciti a recuperare gran parte della merce oggetto delle truffe, per un totale superiore a mezzo milione di euro, e a restituirla ai proprietari insieme a numerosa altra merce proveniente da furti e rapine a danno di aziende italiane ed europee. Tra i beni anche borse Gucci e scarpe Chanel. (mv)
Truffa da mezzo milione di euro. Coinvolta una conceria di Solofra
