Una filiera del falso nel centro storico di Genova. Nel capoluogo ligure la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 50.000 articoli contraffatti e 7 macchine per cucire. Sono state denunciate 4 persone e segnalate altre 3, sulle quali sono in corso accertamenti. Sono tutti di origine senegalese. L’attività investigativa è partita intercettando numerose spedizioni sospette, con i dati dei mittenti indicati che non corrispondevano con l’effettiva esistenza degli indagati. Dai successivi controlli sono state scoperte alcune abitazioni che erano state adibite a laboratori del falso. Abitazioni situate in punti nevralgici del centro storico della città per l’approvvigionamento, il confezionamento e la distribuzione. Gli articoli falsificati erano soprattutto di pelletteria, scarpe e vestiario sui quali, attraverso diversi sistemi, venivano applicati i marchi delle griffe. Il confezionamento prevedeva anche, per le varie griffe, i sacchetti di stoffa, i cartellini informativi e i bottoni, per poter somigliare più fedelmente possibile al prodotto originale. (mv)
Contraffazione: a Genova oltre 50.000 fake. I laboratori? In appartamenti del centro storico
