Napoli, l’Antimafia sgomina 5 clan del falso: distribuzione nazionale, sourcing internazionale (e pelli turche) per traffico di accessori fake

Un’organizzazione criminale napoletana curava la produzione di calzature false, per lo più Hogan, acquistando pellami e tessuti dalla Turchia (grazie a un referente pugliese) e distribuendo la merce in tutta Italia. Un altro sodalizio partenopeo, usando come paravento una società dedicata alla confezione di articoli di pelletteria senza logo, vendeva poi imitazioni di borse griffate tra gli cui Prada, Chanel e Dior. Una terza rete, costituita in prevalenza da cittadini di origine nordafricana in sinergia con i grossisti cinesi della periferia est del capoluogo campano, con un raggio d’azione compreso tra la città e la provincia vesuviana trafficava in accessori e abbigliamento categoricamente fake. Sono in tutto 18 (14 gli italiani) i destinatari di ordinanze di custodia cautelare spiccate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, mentre a 57 persone, collaboratori a vario titolo della rete criminale, sono stati trasmessi gli avvisi di conclusione delle indagini. I reati contestati sono relativi all’associazione finalizzata alla produzione e commercializzazione di prodotti falsi. La Procura di Napoli ha condotto, insieme alla Guardia di Finanza, le indagini per più di un anno. Il risultato è l’identificazione di 5 organizzazioni criminali distinte, tutte attive a Napoli e con ramificazioni italiane nella distribuzione e internazionali nel sourcing. Nel corso dell’operazione sono stati apposti i sigilli a 10 opifici e 6 siti di stoccaggio (con relativi macchinari), mentre sono stati sequestrati 820.000 pezzi. (foto da gazzettadinapoli.it)

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