Dopo 30 anni, Kering dice addio alla Svizzera. Il conglomerato francese del lusso abbandona la logistica nel Ticino, con la chiusura della società LGL a Sant’Antonino che segue la dismissione di LGI prevista entro il 2026. Non solo. Gucci, il marchio ammiraglio di Kering, il prossimo 15 settembre, chiuderà l’outlet presente dal 1995 a Fox Town di Mendrisio.
Addio alla Svizzera
La società Luxury Goods Logistics (LGL), che fa capo a Kering, è stata sciolta il 16 luglio dall’Assemblea Generale. Questa decisione segna il definitivo addio alla Svizzera di Kering. Lo scorso aprile, Luxury Goods International (LGI), altra società di logistica riconducibile a Kering (presente a Cadempino dal 1997) con la denominazione Gucci SA, aveva annunciato il licenziamento degli ultimi 120 dipendenti. Qui l’attività cesserà gradualmente durante il prossimo anno.
Storia di un addio annunciato
A dicembre 2024, Kering ha venduto la sede logistica di Bioggio, utilizzata da LGL. Come sottolinea il Corriere del Ticino, la logistica era concentrata a Sant’Antonino dove operava LGL. Poi era subentrata GXO, società fuori dal perimetro Kering, che da diverse settimane ha rilevato l’attività. GXO gestirà uno dei Centri Resi di Zalando. Il progressivo smantellamento delle attività di logistica era stato annunciato nel 2018, con il trasferimento e il potenziamento del polo italiano di Trecate (Novara). Con lo scioglimento di LGL e il graduale indebolimento di LGI, si chiude così il lungo capitolo ticinese di Kering.
Gucci chiude a Fox Town
Non era annunciata, invece, la chiusura dell’outlet di Gucci a Fox Town di Mendrisio. Il marchio figurava tra i 45 marchi che avevano aperto l’outlet nel 1995 quando fu inaugurato il primo factory store del Sud Europa. Ora, 30 anni dopo, Gucci si accoda a Valentino, Saint Laurent, Benetton, Jill Sander, Ermanno Scervino, Adidas e Thun che hanno rimosso la loro insegna dal Fox Town (fonte Ticino News). (mv)
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