Aveva chiesto 5.000 euro a un imprenditore dell’area pelle di Arzano (Napoli), promettendogli in cambio di evitargli sopralluoghi in azienda da parte delle Fiamme Gialle. Ma l’industriale, che ha filmato lo scambio di denaro, non solo ha comunque ricevuto verifiche dalla Guardia di Finanza, ma ha anche denunciato l’ufficiale superiore autore del raggiro. Il fatto (una truffa, più che un caso di corruzione) avveniva nel 2013. Oggi per M. M., tenente colonnello già sospeso dal servizio perché coinvolto in altri fatti giudiziari, scattano gli arresti domiciliari. L’uomo è accusato dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord di millantato credito. (rp)
Arzano, pellettiere fa arrestare il finanziere che ha corrotto, ma non gli ha evitato il sopralluogo
