Il suolificio Nuova Azzurra di Vigonovo (Venezia) ha annunciato che a settembre chiuderà i battenti. Dopo vent’anni di attività, l’azienda della Riviera del Brenta si dice costretta a gettare la spugna. Dieci i dipendenti coinvolti. Secondo i rappresentanti sindacali, “le scelte di delocalizzare o di affidarsi in alcuni casi a laboratori clandestini per spendere meno, portano alla chiusura dei suolifici che producono una parte delle scarpe”. La chiusura definitiva di Nuova Azzurra segue, infatti, quella della parte produttiva annunciata pochi giorni fa dal calzaturificio Donna Carolina che ha delocalizzato in Serbia, tagliando 28 dei 56 complessivi posti di lavoro. (art)
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