Carismi, il futuro è (ancora) un’ipotesi: ritardi nella decisione di acquisizione di Crédit Agricole

Avrebbe dovuto risolversi tutto sabato scorso, 15 luglio, data indicata come scadenza per “l’esclusiva” del gruppo Crédit Agricole Italia nell’operazione di acquisizione della Cassa di Risparmio di San Miniato. Ma i conti non tornano ancora e l’istituto bancario francese avrà bisogno di “alcuni giorni in più” per valutare il suo intervento. A ritardare il possibile salvataggio di Carismi, secondo quanto emerge dalla stampa locale, sarebbe la difficoltà di coprire i crediti deteriorati della banca toscana e delle Casse di Rimini e Cesena, che ammontano complessivamente a 2,8 miliardi di euro (di cui 720 milioni accumulati da Carismi). Il Fondo Interbancario, insieme ad Atlante 2, sta valutando una soluzione. Oggi è in programma una riunione del Consiglio di Amministrazione per raggiungere un esito nella valutazione, mentre tra venerdì e sabato ci dovrebbe essere il confronto con Crédit Agricole Italia.

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