Fatturato in crescita del 20% e apertura in Corea del Sud: The Bridge torna a correre

I conti di The Bridge volano. Il marchio di pelletteria, fondato a Firenze nel 1969 e famoso soprattutto per la produzione di borse e cartelle in cuoio toscano, apre in franchising la seconda boutique in Corea del Sud. Il percorso di sviluppo in Asia prosegue allo shopping center Ak Plaza di Suwona (a trenta chilometri da Seoul). “I mercati asiatici più evoluti sono il miglior terreno di sviluppo di The Bridge” ha affermato Marco Palmieri, presidente e ad di Piquadro, gruppo che a novembre 2016 ha acquisito l’80% delle quote del brand dalla società Il Ponte Pelletteria (Scandicci). The Bridge ha chiuso il 2016 con un fatturato di circa 22 milioni di euro. Nel primo trimestre 2017 le vendite sono cresciute del 20%, superando i 5 milioni di euro. La nuova proprietà prevede di archiviare il 2017 con una crescita del fatturato tra il 15 e il 20%. Con The Bridge, Piquadro mette nel mirino i 100 milioni di euro di ricavi. (mv)

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