Pelletterie-dormitori a Buccinasco, nell’hinterland milanese. È il terzo sequestro da ottobre a oggi. Dopo i casi di via Resistenza e via Fermi, nei giorni scorsi è accaduta la stessa cosa un’azienda in via Toscana dove, dopo i controlli effettuati dall’Ufficio Urbanistica del Comune, sono arrivate le Forze dell’Ordine a verificare che un’altra azienda di pelletteria gestita da cinesi avesse poco di regolare: letti, cucina, bombole gas, lavanderie, tutti vicini al luogo di produzione. Il capannone è di proprietà di una società milanese ed è destinato a uso produttivo, ma viene utilizzato anche come abitazione, presumibilmente per i dipendenti della società di pelletteria di origine cinese, affittuaria dell’immobile. Il Comune ha firmato un’ordinanza di sgombero immediato. “Si tratta del terzo caso in pochi mesi – commenta il sindaco di Buccinasco, Rino Pruiti – scoperto grazie ai nostri tecnici comunali e alle Forze dell’Ordine: una sinergia importante che ci ha permesso di individuare abusi non solo dal punto di vista urbanistico. Ritengo ci sia un filo conduttore in queste situazioni che il nostro controllo capillare ha fatto emergere e che stiamo approfondendo e indagando”. (mv)
Pelletterie-dormitorio cinesi: terzo sequestro da ottobre a Buccinasco, nell’hinterland milanese
