I distretti calzaturieri romagnoli e marchigiani nel mirino della criminalità. A Monte Urano (Fermo) si è verificato un maxi-furto di scarpe griffate al calzaturificio Plan. È una banda specializzata nei furti aziendali quella che nella notte tra martedì e mercoledì ha sottratto calzature per un valore di circa 100.000 euro, oltre ad un furgone di proprietà dello stesso calzaturificio, impiegato per trasportare la refurtiva. I titolari di Plan hanno scoperto il furto il mattino successivo, alla ripresa dell’attività lavorativa. Indagano i carabinieri di Fermo. Anche a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena) proseguono le scorribande dei ladri. Nei giorni scorsi sono stati presi di mira i calzaturifici Rossi e Giovagnoli. Da quest’ultimo il colpo non è andato a segno perché, come riporta Il Resto del Carlino, i ladri hanno impiegato troppo tempo per spaccare le porte. Il sistema di allarme è entrato in funzione e la banda è stata costretta ad abbandonare. Negli stessi giorni è stata segnalata la presenza di ladri alla Yuri Fashion Group che produce borse e accessori di pelletteria. Nella notte scorsa i ladri hanno visitato il calzaturificio GGR, dove hanno spaccato il vetro antisfondamento per poi trafugare alcuni computer. (mv)
Plan, Rossi, Giovagnoli, GGR. Nelle Marche o in Romagna, la solfa non cambia: calzaturifici sotto l’assedio dei ladri
