Le foto che vedete sono state scattate sabato 24 e domenica 25 ottobre. Raccontano di come, anche in un periodo come questo, sia possibile trovare (anzi, aprire…) spiragli di luce e occasioni di ottimismo. In altre parole, sono foto che testimoniano alcune (delle numerose) visite svolte durante l’evento nazionale ApritiModa. Location: Spazio Lineapelle a Milano e Bonaudo di Fracanzana (Vicenza).
ApritiModa presenta la pelle
Primo aspetto, che va sottolineato anche se risulta più che ovvio. Le visite (tutte strettamente su prenotazione) e il loro “percorso” di scoperta si sono svolte nella massima sicurezza e nel più stretto rispetto dei protocolli antiCovid. Detto questo, passiamo al risultato, importante, di ApritiModa. Sia a Milano, presso Spazio Lineapelle, che in Veneto, presso uno degli stabilimenti conciari di Bonaudo, l’obiettivo di aprire le porte alla pelle è stato, ampiamente, raggiunto.
Interesse e condivisione
I percorsi a Spazio Lineapelle e da Bonaudo hanno coinvolto oltre 100 persone e hanno raggiunto uno scopo importante. Rivolgendosi, in gran parte, a visitatori piuttosto a digiuno di “pelle” e “processo conciario”, gli hanno permesso di scoprire e condividere un mondo per certi versi incredibile e, a 360 gradi, sostenibile. Contenuto moda e eccellenza qualitativa della pelle hanno, insomma, colto nel segno, insieme alla sua carica circolare e green. Il che, in un periodo di incertezza e fragilità come quello attuale, rappresenta un incoraggiante input di ottimismo.
ApritiModa
ApritiModa nasce nel 2017 e in quattro edizioni, ha portato migliaia di visitatori dietro le quinte della moda e dell’alto artigianato. Le prime tre edizioni si sono svolte in luoghi specifici: Milano, Firenze, di nuovo in Lombardia. La quarta, appena conclusa, ha coinvolto, invece, circa 70 location in quasi tutte le regioni d’Italia. ApritiModa può contare sui patrocini di MIBACT, FAI (Fondo Ambiente Italiano), Altagamma e Confindustria Moda.
Nell’immagine: la visite durante Apriti Moda a Spazio Lineapelle (a destra, sinistra e al centro in basso) e da Bonaudo (al centro in alto)
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