L’ultima “lettera” di Springsteen si presenta così: in pelle

L’ultima “lettera” di Springsteen si presenta così: in pelle

La foto che vedete risale al 2018. L’autore è Danny Clinch.La location, Central Park, a New York. Ed è una foto che nelle ultime settimane ha fatto il giro del mondo rimbalzando non solo tra le bacheche digitali degli appassionati di musica rock. Si tratta della foto di copertina di Letter To You, ultimo, attesissimo album del Boss: Bruce Springsteen. Un disco che si presenta così: in pelle.

In pelle

Dice Springsteen a proposito del suo nuovo disco: “Abbiamo realizzato l’album in soli cinque giorni. Quella che ne è venuta fuori è una delle più belle esperienze di registrazione che io abbia mai vissuto. Amo l’essenza quasi commovente di Letter To You”. Un’essenza che ci pare ben rappresentata dalla foto di copertina, dove il Boss appare sotto a una nevicata, riscaldato da una giacca di pelle foderata in pelo. Un’immagine di forte impatto iconografico, che esprime alla perfezione la maturità artistica di Springsteen e la forte empatia che ha costruito con la community dei suoi fan (e non solo).

Oggi e ieri

Non è certo la prima volta che il Boss si presenta in pubblico indossando giacche di pelle. Per esempio, nel tour del 1988 di “Amnesty International – Human Rights Now!” salì sul palco (a fianco di Sting, Peter Gabriel e Tracy Champman) con un gilet di pelle. Ma è solo una delle tante “apparizioni” (sia in concerto che durante la vita privata) di un lungo elenco . Prima di (ri)ascoltare Letter To You, chiudiamo questa news citando due versi di una sua canzone. S’intitola Ghosts. La sua seconda strofa inizia così: “Old buckskin jacket you always wore / Hangs on the back of my bedroom door”. Polverosa epica rock, che profuma di pelle.

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