Dopo aver disatteso il mercato con annunci non rispettati, Bread&Butter prova a scalare l’indice di gradimento fissando il calendario del 2016. La società organizzatrice della manifestazione fieristica tedesca, in amministrazione controllata dallo scorso dicembre, ha tenuto un incontro per cercare di raggiungere diversi obiettivi: rassicurare finanziariamente i 120 espositori che hanno dato fiducia al Bread&Butter del 7 al 9 luglio 2015 e si sono iscritti entro lo scorso 15 aprile approfittando dell’offerta promozionale; convincere una quarantina di potenziali espositori; annunciare sia le edizioni del 2016, dal 19 al 21 gennaio e dal 5 al 7 luglio, e sia la nascita di una nuova società, formata con un investitore privato, che si chiama Bread&Butter Tradeshow. Nella prossima edizione di luglio la fiera occuperà circa un terzo della superficie abituale. Karl-Heinz Müller, deus ex machina della fiera, ha anche confermato che il biglietto a 500 euro per i professionisti non buyer è stato soppresso: entreranno gratis. (mv)
Bread&Butter cerca di rassicurare il mercato
