Francesi, spagnole, tedesche: da tutto il mondo. Le concerie internazionali a Lineapelle: “Impossibile non esserci”

“È un’ottima opportunità per stringere nuovi contatti di tutti i tipi, con produttori, designer, creativi”. Così Philippe Joucla, che con la sua Mégisserie Lauret (conceria francese specializzata in agnello e capra) partecipa a fiere in tutto il mondo, spiega la decisione di partecipare a Lineapelle Milano. Sono 478 gli espositori stranieri che in questi tre giorni affollano i padiglioni di Fieramilano Rho. “La manifestazione milanese è importante per tenere i contatti con griffe, aziende calzaturiere e pellettiere”, commenta Lluìs Balsells Cruañas, export manager della catalana Riba Guixà. “Un’occasione non solo per scrivere ordini, ma per fare public relations”, aggiunge Markus Möllerfrerich di Heinen Lederfabrik (Germania). Il più entusiasta di tutti è Sajjad Ali Rana della pachistana Pakital Group: “Partecipiamo a tutte le fiere asiatiche ed europee, ma Lineapelle ha la priorità massima: nella nostra programmazione delle attività annuali è importantissima”. (rp)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×