Il futuro a Lineapelle Innovation Square: dalla tela del ragno alle biotecnologie. Domani si parla di biomimetica

“Innovation Square è un luogo in cui far incontrare la scienza e il pragmatismo, un posto dover far emergere possibili collegamenti a cui normalmente la gente non pensa”. La prima impressione di Fiorenzo Omenetto sull’innovativo spazio inaugurato questa mattina a Lineapelle95 è ben più che positiva. Con la sua relazione, il professore di Ingegneria Biomedica della Tufts University (USA) ha illustrato i progetti di ricerca sviluppati a partire dai ragni e dalla loro capacità di “trasformare una soluzione liquida composta da acqua e fibroina, una proteina, in un filo che ha quasi la stessa forza dell’acciaio”, uno degli spunti più apprezzati fra quelli lanciati oggi dal palco. Le parole di Omenetto hanno stimolato la fantasia dei visitatori di Lineapelle Innovation Square attraverso le immagini dei nuovi materiali che a partire da quella tela possono nascere: plastiche, microaghi, tubi, luci elettriche, ceramiche, viti e molto altro. Oltre al docente italiano, sul palco sono saliti anche Livio Valenti, ricercatore inserito da Forbes nella prestigiosa classifica dei “30 Under 30 Top Innovators”, che ha proposto riflessioni a partire dalla sua esperienza all’Harvard Innovation Lab, e (virtualmente) Skylar Tibbits, co-direttore del MIT Self Assembly Lab, che ha raccontato delle numerose possibilità offerte dai campi di studio sui quali si sta concentrando il laboratorio. Tra questi, ad esempio, vi sono materiali capaci di dividersi e ricomporsi semplicemente se scossi. Altri, invece, hanno la capacità di autocostituire oggetti in tre dimensioni, come una scarpa, se adeguatamente programmati. “Prodotti capaci di allargarsi o restringersi in base alla temperatura” ha spiegato Tibbits. Caratteristiche di possibili nuovi strumenti a disposizione della moda e dei designer, le cui possibili applicazioni sono limitate solamente dalla capacità di immaginare come utilizzarle al meglio. Al dibattito su “Moda e biotecnologie” hanno partecipato nel corso della mattinata anche Paolo Netti, Anthony Covington, Susan Schofer ed Hendrik Bargel. Nel pomeriggio saliranno invece sul palco Luigi De Nardo, Micol Costi, Hannah Croft e Assa Ashuach. Domani, invece, il tema sarà “La biomimetica e il mondo della moda”.
Photo by Davide Torchio / Polimoda

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