Via a Pitti Immagine Uomo. La pelle è subito protagonista, compresi cappelli, occhiali e gioielli

È iniziata da poche ore la 91esima edizione di Pitti Immagine Uomo, a Firenze, e già la pelle si propone nel ruolo di protagonista: dai cappelli alle scarpe, passando per capispalla, guanti e perfino gioielli e occhiali. Invicta ha reinterpretato in chiave moderna, e in pelle, Jolly, il suo zaino più famoso. E nella “My Jolly Collection” lo zaino è in pelle. Per il dettaglio cult del proprio cappello, Borsalino ha scelto la pelle, in alcuni casi di coccodrillo. Replay la usa per una giacca in versione bomber. La collezione luxury di Moorer in pelle e montone ha un parka con gilet staccabile in shearling. Delan confeziona capispalla in una pelle soft trattati con lavaggi ad acqua e a secco. I prestigiosi guanti Fingers Venezia, realizzati con 28 fasi di lavorazione compiute da 10 artigiani, sono realizzati in morbidissima nappa trattata e con le migliori pelli e materiali per le fodere. I gioielli rock di Emanuele Bicocchi abbinano argento 925 brunito a pellami di qualità. Le collane hanno maglie d’argento, accoppiate a sottili strisce di pelle nera. Anche Goti abbina i gioielli alla pelle. Gli occhiali Clan hanno aste in alluminio decorate da pattern geometrici, impreziosite da pelli di razza e alligatore. Il brand basco Aïzea utilizza alligatore, pitone o babybull calf per travel bags, piccola pelletteria, sneaker e cinture. Il francese Chapal utilizza lussuosi pellami per il suo total look: borse alle calzature, ready to wear e made-to-measure. Il giapponese Ganzo è specializzato nella lavorazione di borse in pelle Ajioka, mentre nella collezione del deisgner spagnolo Álvaro González ci sono pezzi in pelle di alligatore e squalo. Alligatore anche per il francese Jean Rousseau Paris per borsoni, porta documenti e cinturini da orologio. (mv)

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