OVS pigliatutto: dopo Stefanel, pensa anche a Conbipel

OVS pigliatutto: dopo Stefanel, pensa anche a Conbipel

OVS, in dirittura d’arrivo con Stefanel, pensa a Conbipel. Raffaele Cappiello, commissario straordinario di Stefanel, avrebbe scelto l’offerta OVS. Cappiello lo ha comunicato al MiSE nell’incontro che si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 16 dicembre. La prevista acquisizione di Stefanel potrebbe non essere la sola, perché la società italiana di fast fashion sta puntando anche Conbipel, in concordato da marzo.

La questione Stefanel

Ci sarebbe una svolta nella questione Stefanel, ormai in amministrazione da oltre un anno. Secondo quanto riporta Nordesteconomia, per rilevare uno dei due asset di Stefanel sono state depositate due offerte vincolanti. La prima è di OVS, dicevamo. La seconda di Alberto Vacchi, patron del colosso meccanico Ima, insieme a Luigi Rossi Luciani, imprenditore dell’impresa veneta Carel che produce condizionatori. Tra le due la migliore sarebbe quella di OVS. Cappiello lo ha riferito al MiSE, che riconvocherà le parti non appena sarà concluso l’esame della documentazione con le relative verifiche. L’offerta OVS prevede il non ricollocamento di 20 esuberi dello stabilimento di Ponte di Piave.

Pensa anche a Conbipel

OVS sarebbe pronto anche a rilevare Conbipel, catena di negozi che la società del fast fashion aveva già cercato di acquisire in passato. Ai microfoni di Radio 24, ospite del programma Focus Economia, il CEO di OVS Stefano Beraldo ha dichiarato: “Non abbiamo mai smentito il nostro interesse verso Conbipel”. Beraldo ha però escluso un’operazione su Benetton, giudicata “troppo complicata”. (mv)

Foto Imagoeconomica

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