Prima doveva essere finalizzata entro il 23 giugno. Poi la deadline è stata spostata al 10 luglio. Rinvio che, a qualcuno, aveva fatto alzare il sopracciglio, generando ipotesi di un dietrofront. Invece no. Coach questa volta ha rispettato i tempi, annunciando ieri di aver completato con successo la sua Offerta Pubblica d’Acquisto del gruppo concorrente Kate Spade. Valore finale dell’operazione: 2,4 miliardi di dollari. Spazzata via la concorrenza del “terzo incomodo”, Michale Kors, Coach avvia, dunque, la sua politica di costruzione del polo americano dell’affordable luxury, del quale fanno già parte, oltre al brand ammiraglio, anche la scarpa high end di Stuart Weitzman.
E alla fine Coach chiude l’affare: l’acquisizione di Kate Spade è cosa fatta
