Per Armani butta male: nel 2016 ricavi giù del 5%. Anche Hugo Boss chiude l’anno in flessione

Al momento c’è un solo dato, anticipato dal patron Giorgio Armani prima della sfilata conclusiva della Milano Fashion Week: la maison meneghina chiude il 2016 con ricavi in calo del 5%. Nel 2015, quando il giro d’affari era stato di 2,6 miliardi di euro, i ricavi erano in crescita del 4,5%. Stando a quanto riporta Reuters, lo stilista ha commentato che si aspetta un 2017 ugualmente critico. Si consola con una ripresa dei mercati asiatici, invece, Hugo Boss, che registra l’ultimo trimestre del 2016 con una flessione delle vendite del 3% (725 milioni di euro). Sulla scorta di questi dati, il brand tedesco annuncia che il fatturato preliminare è atteso intorno ai 2,7 miliardi di euro, in calo del 4% su base annua. Notizia positiva, si diceva, è il ritorno alla crescita in Asia (+5%) e in particolar modo in Cina (+20%). Il dato è stato salutato dalla Borsa di Francoforte con un +8,93% del titolo in apertura. (rp)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×