Convergenza al premium 1| Hugo Boss abbassa i prezzi del 30% e torna a crescere nel 2018

Prima mossa: riduzione dei prezzi del 30% con riallineamento dei listini che si completerà nel 2018. Poi: concentrazione dei brand. I label Boss Orange e Boss Green non saranno più griffe autonome, ma rientreranno nell’etichetta madre, mentre il marchio Hugo rimarrà indipendente e veicolerà le collezioni rivolte al pubblico giovanile. Obiettivo: stabilizzarsi nel 2017 e tornare a crescere nel 2018. Sono i principali passaggi del piano di rilancio approntato dal nuovo ceo Mark Langer (nella foto) per Hugo Boss. Il brand tedesco, che ha chiuso i primi 9 mesi del 2016 con vendite in calo da 2,05 a 1,96 miliardi di euro, abbandona il lusso e cerca la salvezza nel premium: le parole chiave spese da Langer nell’investor day di Londra, riportate da Reuters, sono “collezioni di tendenza” e “prezzi accattivanti”. (rp)

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