Roma, Dior e Moncler all’assalto dei locali di Caffè Greco in via Condotti

Dior e Moncler sono pronte a contendersi gli spazi del Caffè Greco di Roma. Le due case di moda sarebbero le prime ad aver manifestato il proprio interesse per prendere in gestione i locali occupati dallo storico bar di via Condotti, sottoposto (a quanto si apprende) a procedura di sfratto. Per Dior e Moncler mettere le mani sulle vetrine non sarà semplice. Da un lato su quei locali avrebbero messo gli occhi anche le altre maggiori case di moda. Dall’altro vi è la circostanza che gli attuali gestori del Caffè Greco, con 250 anni di storia alle spalle, hanno annunciato l’intenzione di avviare una battaglia legale qualora fossero costretti ad andarsene. Lo sfratto sarebbe collegato alla scadenza del contratto d’affitto avvenuta lo scorso settembre. Contratto non rinnovato – pare – per lo strabiliante aumento richiesto dalla proprietà, l’Ospedale Israelitico: da 18.000 euro al mese si passerebbe a un canone di 180.000, stando a quanto riporta La Repubblica.
Battaglia di carte
Chi si vorrà accaparrare gli spazi del bar, adiacenti alla scalinata di Trinità dei Monti, deve mettere in conto anche il rischio di essere coinvolto in un iter giudiziario potenzialmente lungo, oneroso ed estenuante. Esperienza che Moncler, va detto, conosce bene. Nel corso del 2018 il brand guidato da Remo Ruffini ha infatti dovuto affrontare una disfida con Yves Saint Laurent per l’assegnazione di alcuni spazi rimasti liberi nell’esclusiva Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Una partita passata dal Tar e conclusasi con un’offerta da capogiro di 2,5 milioni di euro. La battaglia per il retail di lusso si combatte anche con colpi di carte bollate. (art)

Foto da Google Maps

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