“Ci stiamo seriamente e concretamente preparando e questo è un passo” ha sintetizzato Gian Giacomo Ferraris (nella foto), ceo di Versace, nel riferirsi all’adozione del formato di bilancio dell’International Accounting Standards, obbligatorio per poter essere quotati in Borsa. Durante la conferenza in cui sono stati annunciati i brillanti risultati del 2014, Ferraris ha spiegato anche che l’azienda “sta attivando i comitati per il prossimo anno in modo da essere pronta. Non esiste una scadenza, tutto dipende dal mercato” ha concluso a proposito della data. L’indicazione infatti riguarda i prossimi tre-cinque anni e Ferraris ha escluso che l’offerta pubblica d’acquisto possa avvenire nel 2016. In passato, aveva parlato della necessità che Versace raggiungesse gli 800 milioni di euro di fatturato. Al momento sono 548.7. (pt)
Versace: Borsa (molto) vicina?
