MFW, Francesca Liberatore: pelle, tecnologia e beneficenza

MFW, Francesca Liberatore: pelle, tecnologia e beneficenza

Pelle, tecnologia e beneficenza. C’è stato un evento, durante la Milano Fashion Week, che ha unito questi tre mondi. Parliamo della sfilata di Francesca Liberatore che ha avuto come location la casa d’aste Cambi. La passerella, oltre alle creazioni della collezione estiva 2021 della designer romana, ha ospitato alcuni prodotti hi-tech Huawei. Ma non è finita qui. Alla conclusione del défilé, gli abiti indossati dalle modelle sono stati venduti al miglior offerente in un’asta benefica. L’intero ricavato andrà alla Onlus Golfini Rossi che, attraverso il Progetto Sanità, sta costruendo strutture sanitarie nelle zone agricole della Tanzania.

Francesca Liberatore

Auricolari, watch fit, smartphone e occhiali smart. I prodotti Huawei hanno sfilato insieme ai fashion look. Il tutto, offrendo un supporto tecnologico a tutti i presenti che sono diventati parte dell’evento, ma anche operatore video della sfilata stessa, assumendo un ruolo attivo-passivo. L’obiettivo: “Creare qualcosa di autentico e reale in cui fosse importante rappresentare la contingenza. E, in particolare, l’evento con il massimo dell’oggettività che solo una camera fuori controllo può dare. Creando un racconto nuovo grazie all’assoluta qualità che la tecnologia Huawei ha conferito”, ha spiegato Francesca Liberatore.

 

 

La collezione

Molte fantasie, applicazioni e stampe hanno arricchito la collezione di colore ed energia.  Disegni onirici, immagini esotiche e una commistione di materiali e stili. Il pizzo romantico, il velluto seventies, il denim casual e, infine, la pelle per capispalla strutturati. Particolarmente interessanti gli accessori. Per esempio: le cinture in pelle in modo da contenere lo smartphone si preannunciano come il must have della prossima stagione.

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