Un’altra pelletteria cinese irregolare nell’hinterland di Milano. A 10 giorni dal caso di Cologno Monzese, in un blitz compiuto in un’azienda con sede a Caponago, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Milano al posto di trovare i 4 dipendenti denunciati, ne hanno scovati 21. I 17 in più erano tutti in nero e uno solo era in possesso di regolare permesso di soggiorno, tutti gli altri erano clandestini. Titolare dell’impresa, che produceva pelletteria conto terzi, è una donna di origine cinese che è stata denunciata alla Procura di Monza non solo per le irregolarità dei dipendenti, ma anche per le condizioni del luogo di lavoro che era, allo stesso tempo, dormitorio, cucina e laboratorio. L’attività è stata sospesa ed è stata inflitta una sanzione da 83.000 euro. Foto di repertorio. (mv)
17 cinesi in nero in una pelletteria/dormitorio di Caponago, provincia di Milano
