Arzignano, i depuratori tornano in attività dopo le prime tranche di lavori

I depuratori vicentini riprendono la loro attività. Dopo quattro settimane di stop e interventi per 1,2 milioni di euro, è stato rimesso in funzione l’impianto di Acque del Chiampo, in cui si trattano circa 30.000 metri cubi di reflui al giorno. Si è lavorato sulle vasche di denitrificazione, vale a dire quelle in cui avviene il processo biologico per il trattamento dei reflui, e sui letti di essiccamento. Per rispettare i tempi di consegna dei lavori, gli operai sono stati impegnati fino a tarda sera e nei giorni festivi. Si tratta della prima parte di un investimento complessivo da 38 milioni di euro suddivisi in sei anni. Ha invece ripreso la sua attività al 30% il depuratore Medio Chiampo di Montebello (in cui vengono trattati 9.000 metri cubi di reflui al giorno), dove i lavori effettuati valgono 2,5 milioni di euro. Il grosso dell’investimento è servito per realizzare le nuove vasche di sedimentazione, mentre parte della cifra è servita alla manutenzione straordinaria delle vasche. Secondo i responsabili dell’impianto, i risultati concreti e positivi di questi interventi si potranno cogliere già a partire dall’autunno. (art)

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