Asolo, Scarpa reagisce alla scomparsa di Luigi Parisotto. Luca Zaia in visita al calzaturificio in ricordo del fondatore

La visita alla linea produttiva di una delle aziende storiche del territorio e un ricordo del suo fondatore scomparso da pochi giorni. Sono queste le ragioni che hanno portato il governatore Luca Zaia (nella foto) al calzaturificio Scarpa di Asolo (Treviso), i cui numeri raccontano di un fatturato consolidato da 79 milioni di euro, 500 dipendenti distribuiti nelle due sedi asolane e altri 500 lavoratori coinvolti attraverso l’indotto. La storia di Scarpa continua con lo slancio datogli fin dal 1956 da Luigi Parisotto, che in quell’anno rilevò l’azienda insieme ai fratelli Francesco e Antonio dal fondatore Rupert Edward Cecil Guinness. Parisotto è scomparso lo scorso 19 dicembre e l’indomani Zaia aveva immediatamente annunciato la volontà di far visita alla sua azienda. “Viviamo la visita del presidente Zaia come un omaggio a Luigi Parisotto, da tutti ricordato come un uomo schietto, sincero, onesto e leale” ha spiegato il figlio Davide, direttore di produzione dell’azienda. “Avere qui il nostro quartier generale e due unità produttive è il segreto del successo della nostra azienda” ha spiegato Sandro Parisotto, amministratore delegato di Scarpa, il quale ha poi manifestato l’intenzione di “continuare a investire su questo territorio”. Specializzata nelle linee di calzature legate all’attività in montagna, Scarpa spa produce oggi 900.000 paia di scarpe l’anno. (art)

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