Calzature sequestrate a Pavia, borse e valigie a Modena

C’erano molte paia di calzature Chanel e Armani tra le cinque tonnellate di merce rubata e sequestrata a Pavia. La scoperta è stata fatta dalla polizia locale di Pavia che, coadiuvata dai comandi della Polizia locale di Milano, Monza e Melegnano, ha effettuato perquisizioni in quattro luoghi dove era custodita merce di provenienza furtiva per un valore stimato in circa 500.000 euro. Le perquisizioni e i sequestri erano stati disposti dalla Procura di Nocera Inferiore e fanno parte di una più ampia inchiesta volta a svelare un’articolata e capillare associazione a delinquere che opera nel territorio dell’agro-nocerino-sarnese ed in zone limitrofe, con ramificazioni anche sul territorio delle province di Pavia e Milano. Sequestri sono stati infatti compiuti anche a Napoli, San Giorgio a Cremano, Scafati e Sant’Egidio Monte Albino. A Modena, invece, i finanzieri della locale Compagnia hanno sequestrato circa 3.000 prodotti non in regola con le normative nazionali e comunitarie. Si tratta per lo più di articoli di pelletteria e valigeria, tutti risultati sprovvisti delle etichette contenenti le informazioni minime contemplate dal Codice del Consumo. A ciascuno dei commercianti ispezionati, tutti di nazionalità straniera, con sedi di esercizio a Modena, è stata contestata la sanzione amministrativa sino a un massimo di circa 26.000 euro. (mv)

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