Carismi, spunta un altro (probabile) acquirente: è il banchiere romano Vincenzo De Bustis

Ci sarebbe una nuova trattativa in corso per l’acquisto della Cassa di Risparmio di San Miniato, un probabile investitore che in questi giorni ha incontrato i vertici della banca in due occasioni (l’ultima ieri a Roma a Palazzo Koch, sede della Banca d’Italia). Si tratta del banchiere romano Vincenzo De Bustis, già direttore generale della Banca del Salento (dal 1992 al 2000), per 3 anni Ad del Monte dei Paschi di Siena, e fino al 2008 di Deutsche Bank Italia. Dal primo maggio scorso De Bustis ha lasciato l’incarico di direttore generale della Banca popolare di Bari e sarebbe ora interessato all’aumento di capitale di Carismi. La notizia è stata diffusa oggi dal quotidiano locale Il Tirreno e questa new entry potrebbe rappresentare una soluzione inedita per l’istituto di credito toscano, ancora in attesa di 150 milioni di euro di “salvataggio”. Solo ieri avevamo scritto delle trattative in corso con il fondo Barent’s, adesso l’entrata in campo di De Bustis sbaraglia di nuovo le carte in tavola. Il banchiere romano ha avuto già esperienza di investimenti, gestendo alcuni anni fa il fondo di private equity Bridge Capitals (che è stato poi assorbito da una banca d’affari). Il suo nome è da tempo associato alla banca sanminiatese, vedremo ora quale sarà la prossima mossa. Secondo i sindacati la soluzione sarebbe imminente. (mvg)

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