La città di Shishi (provincia di Fujian) rafforza il recente trend di crescita nell’area pelle e si conferma uno dei rari poli cinesi dove la manifattura è in significativa controtendenza riguardo al resto della produzione. Nel 2015 conciario e calzaturiero hanno guadagnato il 20,8% nell’export rispetto agli altri segmenti industriali, questi ultimi in lieve recessione in termini valutari (-1,2%) e di vendite (-1,9%). Nei primi otto mesi dell’anno scorso la crescita era del 20,3%. L’associazione per lo sviluppo economico d’area sta inoltre cercando di raggiungere un accordo di cooperazione con la Corea del Sud nel calzaturiero. (pt)
Cina, il distretto della pelle di Shishi è l’unico in crescita
