Continua a crescere il distretto della scarpa di San Mauro Pascoli. Una nuova conferma arriva dall’indagine dell’Ufficio Studi di CNA Forlì-Cesena su un campione di imprese associate (mediamente 16 addetti) della subfornitura di primo o di secondo livello. Dai dati emerge una crescita dell’andamento della produzione nel 45,5% delle imprese, rispetto al 39% del 2013. A conferma di ciò solo il 18% registra una “diminuzione sostenuta” della produzione, rispetto al 28% dell’anno precedente. “Va sottolineato, però, che un numero elevato di imprese ci segnala una posizione di stazionarietà e non ancora di crescita”, evidenzia lo studio. Più caute previsioni per il 2015: se aumentano le imprese che segnalano una crescita (32%, contro il 28% del 2014), si registra un 50% di aziende che si attende una diminuzione della produzione. “Una situazione di grande incertezza, aggravata dalla volatilità delle commesse, che a volte sono addirittura giornaliere, fa sì che le imprese puntino essenzialmente a conservare l’esistente”. Con una sofferenza per quanto riguarda i prezzi riconosciuti alle aziende per i loro prodotti o servizi: appena il 9% li ha aumentati di una percentuale pari all’inflazione (erano il 33,3% nel 2013); altrettante li hanno dovuti ridurre e il 77% ha dichiarato che i prezzi sono stazionari da anni. Sempre sentito il tema della concorrenza sleale, fenomeno segnalato dal 41% delle imprese. (ff)
Ancora crescita per San Mauro: lo dice un’indagine di CNA Forlì-Cesena
