Delocalizzare? No, grazie. La ricetta del successo di Lucchi, Campomaggi e Gabs è tutta italiana. Obiettivo: crescere online

“Proposte di trasferirci all’estero ne abbiamo avute, ma abbiamo sempre detto di no. Siamo made in Italy, il radicamento col territorio per noi è fondamentale”. Così parlò Caterina Lucchi, stilista e imprenditrice romagnola, titolare di un polo produttivo che, a Cesena, dà lavoro a 130 dipendenti che producono i tre brand di proprietà: Campomaggi, Caterina Lucchi, Gabs. Il gruppo ha in cantiere, a giugno, l’apertura di un nuovo punto vendita a Milano, in corso Como, ma la vera scommessa si chiama e-commerce, “sul quale vogliamo investire”, dice Lucchi, che sabato scorso ha vestito gli inediti panni di testimonial del benessere fisico e alimentare nell’ambito del Wellness Food Festival alla Fiera di Cesena. “Un ambiente di lavoro a misura di persona migliora la qualità del lavoro. Abbiamo bisogno di bellezza; tecnica ed estetica vanno a braccetto”. (ff)

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