La produzione dell’area pelle francese ha la sua roccaforte in Asia, dove esporta un terzo della produzione, pari a 2,8 miliardi di euro. Lo comunica il Conseil National du Cuir. “Pur all’interno di un clima economico difficile – afferma – il lusso è riuscito a mantenere stabile l’export, anzi a generare una crescita del 4%. Le vendite verso Singapore e Cina sono anzi aumentate in modo significativo, rispettivamente del 21% e del 7%; quelle in Giappone risultano stabili; Hong Kong ha perduto il 10%”. In Asia, la Francia ha esportato 2,3 miliardi di euro in accessori di pelletteria, 356 milioni di euro di calzatura (+15%) e 91 milioni di pelli conciate (+3%). La borsa è passata dai 27.000 pezzi del 2010 ai 130.000 del 2014, per un prezzo medio di 615 euro (erano 367 nel 2010). (pt)
Francia: concia, pelletteria e calzatura ringraziano il Far East
