Erano stati arrestati dalla Polizia a metà novembre 2015 con l’operazione Toccata e Fuga, ora sono stati condannati in 13, ritenuti autori di diversi furti compiuti nel periodo febbraio-ottobre 2014 ai danni di aziende toscane, terziste di grandi griffe. Sono serbi e romeni di etnia rom che dai campi nomadi della Lombardia arrivavano in Toscana per fare razzia di borse, portafogli e cinture griffate nei laboratori di Firenze, Sesto Fiorentino, Scandicci, Greve in Chianti, Calenzano, Bagno a Ripoli e Lastra a Signa. In cinque hanno patteggiato pene tra i 24 e i 30 mesi di carcere, mentre gli altri 8, giudicati con rito abbreviato (ottenendo così lo sconto di un terzo della pena) sono stati condannati tra i 2 anni e 4 mesi e i 4 anni e 8 mesi. (mv)
Furti in pelletteria: arrivano le condanne per i serbi e i romeni arrestati lo scorso novembre
