Furti strani, tentati, sventati: ladri scatenati a Piancastagnaio, Casette d’Ete, Biella

A Piancastagnaio, in provincia di Siena, i Carabinieri hanno sventato un furto da 400.000 euro di borse griffate prelevate da diversi laboratori di pelletteria presenti nella zona artigianale Rota. I ladri hanno sbarrato i due ingressi dell’area, piazzando, da un lato, un escavatore in mezzo alla strada e, dall’altro, collegando col fil di ferro alcune reti metalliche. La banda, però, non sapeva che l’allarme dei laboratori è collegato con la Caserma dei Carabinieri che, dopo un rocambolesco inseguimento, hanno costretto i ladri ad abbandonare il mezzo con la refurtiva e a fuggire a piedi nelle campagne circostanti. Nelle Marche, i ladri hanno razziato il calzaturificio Railita di Casette d’Ete, frazione di Sant’Elpidio a Mare, nel Fermano. Secondo le prime ricostruzioni, la banda avrebbe prima fatto scattare a Montegranaro l’allarme dell’outlet Rodolfo Zengarini per attirare l’attenzione dei Carabinieri. I malviventi, poi, si sono diretti da Railita, hanno scavalcato il cancello, tagliato i cavi elettrici, ma non sono riusciti a evitare che si attivasse il sistema antintrusione, accontentandosi di rubare 2.000 euro dalla cassaforte. Furto atipico, invece, in Piemonte, dove nel mirino dei ladri è finita una società di costruzioni: Cabrio Edilizia di Salussola (Biella). Qui i ladri hanno rubato alcuni utensili da lavoro (trapani e smerigliatrici), ma soprattutto l’intera fornitura di scarpe antinfortunistiche: oltre 150 paia. (mv)

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