Il gigante USA della scarpa peggio delle previsioni: per Wolverine terzo trimestre in calo dell’11,1%

Il gruppo Wolverine Worldwide ha chiuso il terzo trimestre con un fatturato di 603,7 milioni di dollari (549 milioni di euro), in calo del 11,1% su base annua. La holding (Saucony, Merrell e Harley-Davidson Footwear tra i brand controllati) manca le aspettative di Wall Street che prevedeva ricavi per oltre 628 milioni di dollari. Il titolo Wolverine è scivolato in Borsa nonostante la società abbia registrato guadagni di 49 centesimi per azione, superando le stime degli analisti (48 centesimi per azione nel trimestre). Wolverine ha ritoccato leggermente al ribasso le previsioni per l’intero esercizio che dovrebbe chiudersi “nella parte più bassa” del range tra 2,48 e 2,58 miliardi di dollari (2,25-2,35 miliardi di euro). “Abbiamo consegnato agli azionisti forti risultati economici sulle entrate, in linea con le nostre aspettative per il terzo trimestre, nonostante una situazione “tiepida”, ha detto Blake W. Krueger, ceo di Wolverine Worldwide. “È importante sottolineare che abbiamo anche continuato a fare progressi eccellenti nel rafforzamento della nostra innovazione di prodotto. Le strategie che stiamo perseguendo oggi frutteranno un maggior valore per gli azionisti dal 2017 in poi”. (mv)

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