L’Egitto crede nel nuovo polo conciario di Robiki. E ci crede così tanto che, secondo stime del ministero del Commercio Estero del Paese africano, in un solo anno l’export di pelli del Cairo può quintuplicare grazie all’efficienza del nuovo distretto. Lo riporta un servizio di Reuters sull’avanzamento del nuovo sito industriale egiziano, che dal 2018 ospiterà 220 concerie e tutto il loro indotto. Secondo l’agenzia, la produzione di Robiki (nel cui allestimento giocano un ruolo fondamentale i macchinari e tecnologia italiani) permetterà già nel 2020 all’export conciario egiziano di passare dall’attuale valore di 200 milioni a una cifra superiore al miliardo. Il Governo egiziano sta sostenendo l’iniziativa anche finanziando il trasferimento delle imprese, garantendo loro l’accesso al credito e costruendo alloggi popolari per gli operai. Il vecchio polo conciario del Cairo sarà riconvertito al turismo.
L’Egitto punta tutto sul nuovo distretto di Robiki: “Quintuplicheremo l’export conciario”
