Meno aziende, meno addetti, meno export. Tutto in negativo il bilancio marchigiano di scarpe e pelletteria. Secondo i dati diffusi dalla Regione a fine marzo le imprese attive nel distretto calzaturiero erano 3.928, il 20% del totale manifatturiero, ma l’1,4% rispetto all’anno precedente, un calo che dura ormai da diversi anni. Il 72% delle imprese sono artigiane, ma anche queste risultano in calo del 3,8%. Il settore moda è il primo per valore aggiunto per l’industria marchigiana ma perde addetti. Attualmente occupa 43.700 addetti, il 6,8% dei lavoratori marchigiani e il 20% degli occupati dell’industria ma, segnala il report “il calo negli anni tuttavia è evidente e preoccupante” (erano 50.600 nel 2010). Per quanto riguarda l’export, nel 2015 le calzature hanno registrato un calo del 2,2% e la pelletteria del 9,3%. (mv)
Marche: tutto negativo per scarpa e pelletteria nel 2015, secondo i dati della Regione
