Ferma a 1.500 pelli annue, la produzione messicana di pelli grezze di coccodrillo della specie di Morelet (il cosiddetto “messicano”) è destinata a crescere esponenzialmente dopo un accordo firmato dall’agenzia governativa, Conabio (Commissione per la Biodiversità) e l’organizzazione svizzera di promozione ambientale, Responsible Ecosystems Sourcing Platform. L’obiettivo è quello di creare un’area protetta per la crescita/allevamento in natura del “messicano”, tipico delle zone fluviali prossime alle coste atlantiche messicane. Il progetto incoraggerà le comunità locali a salvaguardare l’habitat, accrescere il numero di coccodrilli e avviare una filiera produttiva. Un primo passo consiste nella rimozione di parte delle uova per la loro incubazione, che statisticamente consente un successo di schiusura del 95% rispetto al 10% del processo naturale. Parte dell’attività è anche quella di identificare le pelli, suddividendo quelle prodotte col sistema sostenibile da quelle provenienti dalla cacciagione. (pt)
Messico: progetto di sviluppo degli allevamenti di coccodrillo Morelet
