L’ export nelle Marche: male le calzature, peggio la pelletteria. Secondo l’ultimo Monitor dei Distretti di Intesa San Paolo, il principale distretto della regione, le calzature di Fermo, ha fatto registrare un arretramento dell’export del 3,1% nel secondo trimestre 2016 a causa dei cali con i primi quattro mercati di sbocco, Germania, Russia, Stati Uniti e Francia, e della contrazione delle vendite in Cina. Non basta l’ottima performance in Corea. Nel primo semestre 2016 il calo delle esportazioni è stato del 5,1%. Fa peggio la pelletteria di Tolentino che chiude in calo per il sesto trimestre consecutivo: -9,4% a causa del forte calo dei flussi verso Romania, Bulgaria e Hong Kong. Complessivamente, nella prima metà dell’anno, l’export si è ridotto del 9%. (mv)
Nelle Marche scivola ancora la scarpa, ma la borsetta sta peggio
