La Russia ha prorogato il bando all’export di wet-blue, scaduto tecnicamente lo scorso 25 novembre. La firma del ministro russo, Dmitrij Medvedev, ha sancito il divieto di esportazione, allungandolo fino al prossimo 30 maggio 2016. Denis Manturov, ministro dell’Industria, ha motivato il rinnovo della misura protezionista con la necessità di sostenere l’industria conciaria e calzaturiera nazionale, paventando la possibilità che venga estesa, per la stessa ragione, anche alle pelli grezze, le quali però sono già sottoposte a una gabella pari a 500 euro a tonnellata. (pt)
Protezionismo: la Russia proroga il bando all’export di wet-blue
