L’Associazione Conciatori di Santa Croce si è riunita ieri pomeriggio nell’Assemblea Annuale 2017. Ne è emerso il ritratto di un distretto industriale ancora in difficoltà che però ha retto nonostante un mercato influenzato da squilibri politici a livello internazionale e interno. Franco Donati, presidente a fine mandato, ha sottolineato come “le nostre aziende siano diminuite di numero, circa 100 unità, ma non è calata per questo la produzione complessiva, a parte una leggera flessione alla fine dello scorso anno”. Grande spazio ai traguardi raggiunti sul piano della depurazione e della sostenibilità ambientale. Tra gli interventi, quello di Giulia Deidda, sindaco di Santa Croce: “Sono per proporre un modello istituzionale di distretto che vada oltre l’unione dei Comuni: una governance per dare risposte al mondo delle imprese. Solo unendo le forze potremo puntare allo sviluppo. È l’unica soluzione, non faremo passi avanti se rimaniamo così”. Erano presenti anche il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti; il coordinatore CIGL Valdarno, Tania Benvenuti; l’assessore all’Ambiente di Fucecchio, Silvia Tarabugi, in rappresentanza del sindaco, Alessio Spinelli. A portare i saluti di UNIC (Unione Nazionale Industria Conciaria) il vicepresidente Graziano Balducci.
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