Un violento furto con sequestro si è consumato alla conceria Sirp di via Sule a Cologna Veneta (Verona), nella notte tra venerdì e sabato scorso. Un gruppo composto da almeno 7 persone armate ha raggiunto l’azienda verso le 21.30 aggredendo il custode 56enne che stava completando il giro di ispezione al termine dell’ultimo turno di lavoro. L’uomo è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e sotto la minaccia dell’arma è stato costretto a rivelare i codici d’accesso dei cancelli della conceria. Il custode è stato quindi immobilizzato con alcune fascette di plastica e rinchiuso all’interno dell’appartamento ricavato nell’azienda dove vive con la moglie, in quel momento in giro per una passeggiata. La banda ha atteso che la donna rientrasse per colpirla e bloccarla insieme al marito. A quel punto i malviventi hanno introdotto nel piazzale dell’azienda un tir, risultato rubato, e con un muletto hanno caricato 30 bancali di pelle semilavorata per un valore di circa 100.000 euro. Nell’operazione hanno bucato un pneumatico della motrice, cosa li ha obbligati a rubarne rapidamente un’altra nelle vicinanze. Mentre la banda fuggiva, il custode è riuscito ad avvisare i carabinieri che si sono messi subito sulle tracce dei ladri, intercettando verso l’1.30 il rimorchio con le pelli all’altezza del casello di Soave. Sulla motrice si trovavano due pregiudicati pugliesi di 42 e 44 anni, che sono stati arrestati e poi tradotti nel carcere di Montorio in attesa dell’udienza di convalida. Il custode è stato invece trasportato all’ospedale di San Bonifacio dove è stato trattenuto in osservazione. (art)
Sequestro e furto a Cologna Veneta: vittima la conceria Sirp
